Come raccontare il patrimonio storico e culturale, da Accadia parte la sfida

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Accadia possiede uno dei patrimoni storici, artistici e culturali più importanti del Mezzogiorno d’Italia. È il rione medievale Fossi, la cui struggente bellezza non a caso campeggia in cima alla pagina Facebook di Lettere Meridiane. La magia dei Fossi, assieme alle notevoli emergenze paesaggistiche, ambientali e naturali del territorio, fanno di Accadia un naturale laboratorio per sperimentare nuovi modelli di sviluppo del turismo culturale.
Si apre oggi nel comune dei Monti Dauni una iniziativa che potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova stagione: tre giornate di studio e progettazione organizzate dall’Università Suor Orsola Benincasa, alla cui realizzazione ha concorso una rete di notevole qualità ed importanza.
“Lo sviluppo del settore turistico legato ai beni culturali passa necessariamente per un rinnovamento radicale dell’esperienza di fruizione da offrire ai visitatori, che ha bisogno della creazione di nuovi percorsi di allestimento multimediale e di storytelling, che rappresentano anche un importante volano di sviluppo occupazionale per i giovani umanisti con competenze tecnologiche e capacità manageriali”.

A lanciare la sfida è Paola Villani, presidente del Corso di laurea in Progettazione e gestione del turismo culturale dell’Ateneo napoletano. Le tre giornate sono dedicate al tema “Le nuove frontiere della fruizione e della narrazione dei beni culturali”. Si è detto prima che dietro a questo momento di incontro e formazione c’è una sinergia che ha visto collaborare strutture di studio e ricerca, istituzioni locali, scuole ed associazioni.
L’iniziativa è nata nell’ambito delle attività didattiche del primo corso universitario italiano di Alta Formazione post laurea specificamente dedicato all’Exhibition Design per la formazione di esperti in allestimenti multimediali e narrazioni museali, ed è stata organizzata in collaborazione con il Comune pugliese di Accadia, il Comune campano di Trevico, l’Associazione Borghi Autentici d’Italia, la Fondazione Salvatore, e il Liceo Scientifico “Guglielmo Marconi” di Foggia, che parteciperà agli incontri nell’ambito delle attività formative previste dalla nuova normativa de “La buona scuola” per l’alternanza scuola/lavoro.
“Fornire ai giovani di Accadia nuove opportunità di formazione di così alto profilo su temi nevralgici per lo sviluppo del territorio della Daunia – evidenzia lo scienziato accadiese Marco Salvatore, promotore  della Fondazione Salvatore – rappresenta una delle azioni principali della nostra Fondazione, in armonia con la “Borsa Lavoro” annuale, e con gli incontri de “Le Idee per Accadia”, che stanno provando ad alimentare ormai da oltre dieci anni un nuovo sistema progettuale con le Università e le Scuole per creare i presupposti di una migliore valorizzazione del patrimonio culturale del territorio”.
L’appuntamento inaugurale è fissato per oggi, venerdì 11 marzo, presso la Sala Consiliare del Comune di Accadia con la lectio inauguralis di Alessio Mazza, ricercatore in Scienze umane e nuove tecnologie all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, dedicata al tema “Fonti letterarie, documentarie e iconografiche per la narrazione del patrimonio culturale”. Alle 17 “Il racconto dei racconti” affidato al filosofo Gennaro Carillo, professore ordinario di Storia del pensiero filosofico al Suor Orsola, che proverà a tracciare ipotesi teoriche e applicazioni possibili per una nuova narrazione dei beni culturali.
La serata di venerdì sarà invece in Alta Irpinia, con appuntamento alle 21.30 presso il Centro Culturale “Ettore Scola” di Trevico, dove il sindaco Nicolino Rossi introdurrà un dibattito su “Cinema e narrazioni identitarie”, preceduto dalla proiezione del celebre film di Ettore Scola sull’emigrazione meridionale “Trevico-Torino – Viaggio nel Fiat-Nam”(Italia, 1973).
Sabato e domenica mattina ad Accadia sempre a partire dalle 10 visite guidate gratuite alla scoperta del Rione Fossi e delle altre perle del centro storico in collaborazione con l’Associazione Borghi Autentici d’Italia.
Da sabato alle 11.30 a domenica alle 13 presso la Sala Consiliare del Comune di Accadia quattro sessioni di incontri su “Le nuove idee per la valorizzazione del patrimonio culturale del Paese”. Con gli interventi di Alessia Carozza, Franz Cerami e Leopoldo Repola si discuterà de “La rete dei Borghi Autentici d’Italia tra conservazione e valorizzazione”, di “Una nuova narrazione delle identità territoriali e dei beni culturali”, di “Senso e rappresentazione negli spazi museali immersivi” e di “Memoria e Futuro”, con un confronto di idee per un progetto di allestimento museale multimediale e di narrazione dell’identità territoriale per Accadia.
“Queste giornate di alta formazione organizzate con una delle più prestigiose Università del Mezzogiorno e con l’Associazione dei Borghi Autentici Italiani – sottolinea il sindaco di Accadia, Pasquale Murgante – sono una testimonianza concreta della volontà della nostra amministrazione di sviluppare nuove sinergie che siano la base per creare una rete anche intercomunale, come dimostra la collaborazione con il Comune di Trevico, in grado di progettare un’offerta di turismo culturale sempre più attrattiva per i nostri territori”.

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Author: Geppe Inserra

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