Musica e parole contro la violenza

Print Friendly, PDF & Email
L’opera di MIchele Sepalone

 Non era mai accaduto, in cent’anni e passa di storia della Camera del Lavoro di Foggia, che un pianoforte varcasse l’uscio di quelle stanze dedite alla lotta di  classe.

Ma c’è sempre una prima volta, e sarebbe sicuramente piaciuta a Giuseppe Di Vittorio la serata che ha dato il via al programma messo a punto da Auser e Coordinamento Donne Spi Cgil per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Musica e parole contro la violenza il tema dell’evento: un riuscito incontro tra musica, poesia ed arti visive.
L’esordio del pianoforte è stato reso possibile dall’applaudita esibizione del giovane e talentuoso pianista foggiano Davide Russo e dalla sensibilità della ditta Fabbrini, che ha sponsorizzato la serata. I volontari e le volontarie dell’Auser hanno recitato poesie e brani letterari, mentre Michele Sepalone ha dato vita ad una performance artistica, dipingendo in estemporanea le emozioni e le impressioni suscitate dai versi e dalle armonie.
Non ancora maggiorenne, ma avendo già all’attivo partecipazione e successi a concorsi pianistici nazionali e internazionali, Russo, che frequenta il Conservatorio musicale Giordano di oggi, ha scelto per il suo concerto gli autori classici del Romanticismo, che ha interpretato con notevole virtuosismo ma anche con passione e grande intensità emotiva. 

Il pubblico ha seguito ed applaudito molto calorosamente l’esibizione di Russo, che ha proposto brani di Mendelssohn, Brahms, Liszt e Beethoven.
L’esibizione di Davide Russo
Maria Grazia Palano, Celeste Daniele, Angela Signoriello, Maddalena Gatta, Maria Inserra e Roberto Papa hanno recitato poesie e messo in scena interviste sul tema della violenza sulle donne. Raffaele De Seneen dopo una coinvolgente riflessione sulle donne come bottino di guerra, ha recitato una sua poesia in dialetto foggiano, I figli della Guerra.
Il programma di iniziative promosso dall’Auser e dal Coordinamento Donne Spi Cgil proseguirà mercoledì 25 novembre prossimo. Alle 16, a Palazzo Dogana l’artista Maria Cirillo esporrà alcune opere dedicate alle Madonne Nere, nell’ambito del progetto Discriminazione e violenza: due facce della stessa medaglia
L’iniziativa è promossa dall’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Foggia, in collaborazione con Auser, Ancos Foggia, Spi Cgil e il circolo Arci Bellami.
L’evento conclusivo è in programma venerdì 27 novembre, con inizio alle ore 18, ed avrà come protagonista la donna più celebrata dalla storia: Giovanna D’Arco. Verranno proiettati materiali audiovisivi che racconteranno il mito e la leggenda della pulzella d’Orleans, proclamata santa dopo essere stata processata per eresia, e bruciata sul rogo.

Facebook Comments

Hits: 12

Author: Geppe Inserra

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *