Oggi ho pochi dubbi circa la vignetta d’apertura del rotolo quotidiano di Madetu. Perché se sapessi disegnare ed avessi la stessa verve satirica di Maurizio, quella su Renzi l’avrei scritta io. Ma la differenza sostanziale tra me e l’autore, è che io sono stato un renziano della prima ora, e adesso sono ferocemente deluso dal boy scout ex sindaco di Firenze, e tanto da vederlo come fumo negli occhi, mentre Maurizio  all’ex premier gli vuole bene. E questa sfavillante vignetta depone ancora una volta a favore della sua cristallina onestà intellettuale. (Di Maurizio, mica di Renzi…)
Per il resto, non poteva mancare un riferimento alla sindaca di Roma, Virginia Raggi, e alle sue sempre più intricate vicissitudini giudiziarie.
Infine una doverosa riflessione sul caso, sollevato ieri da Lettere Meridiane, della scritta neonazista comparso in una strada della periferia foggiana, e per fortuna subito rimossa. Giustamente considera Madetu: “Anna Frank la storia l’ha fatta, chi scrive certe idiozie è destinato a restare desolatamente ignorante”. Buona visione.