Mi perdonerete un pizzico di autoreferenzialità, ma certi traguardi meritano di essere celebrati. Lettere Meridiane, che quest’anno spegnerà 20 candeline, ha raggiunto la straordinaria quota di 5.000 post.
Un numero tutt’altro che scontato per un blog nato e cresciuto grazie al volontariato militante di chi scrive e di un gruppo di amici che, con passione e dedizione, si impegnano a fare buona comunicazione. Tutto questo con la convinzione profonda che l’informazione corretta sia un bene comune da tutelare e promuovere.
Nell’epoca della globalizzazione e dei social, che hanno ridotto il dibattito a un gioco di immagini, spocchia e like, raccontare ciò che accade nel nostro territorio – quell’angolo di mondo che ci appartiene e ci ha dato i natali – non è solo una scelta, ma un dovere civico, un autentico atto di cittadinanza attiva.
Un pensiero commosso va a tutti coloro che hanno contribuito a questo percorso e che oggi non sono più con noi, lasciando un segno indelebile con le loro parole e il loro impegno.
Un sentito ringraziamento va anche agli autori che, nel tempo, hanno arricchito Lettere Meridiane con il loro sapere, la loro passione e la loro visione: Maurizio De Tullio, Tommaso Palermo, Giovanni Cataleta, Alfonso Foschi, Antonio Del Vecchio, Antonio Fortarezza, Antonio Pirro, Franco Eustacchio Antonucci, Bruno Caravella, Carlo Inserra, Carmine de Leo, Marcello Colopi, Daniele Calamita, Michele Eugenio Di Carlo, Enzo Ficarelli, Enzo Pizzolo, Marco Laratro, Michele Di Lasio, Rosa Serra, Francesco A.P. Saggese.
Un altrettanto sincero e affettuoso grazie va a voi, amici e lettori, che avete reso possibile tutto questo. Ai 9.410 follower della pagina Facebook di Lettere Meridiane, agli iscritti agli aggiornamenti in mail e al canale WhatsApp (entrambi gratuiti: cliccate sui link per seguirci e restare sempre aggiornati). Senza di voi, questo viaggio non avrebbe senso.
E ora, avanti: altre storie, altre idee, altri passi insieme.
Geppe Inserra
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Bravo Geppe.
Complimenti amico fraterno caro!
Sfida vinta direi (ma già dopo il 1° anno di vita di LM il segno lo avevi già lasciato!).
Non posso non ringraziarti per aver dato vita a questo presidio coraggioso e prezioso – a volte Osservatorio, a volte Libera Tribuna, ma soprattutto, come giustamente dici, espressione di un inderogabile “dovere civico” e “atto di cittadinanza attiva”, così come devo ringraziarti per avermi citato nell’elenco di belle firme (però hai dimenticato tra queste l’amico comune Tommaso Palermo!).
Ad maiora per i prossimi 20 anni, con l’augurio che coincidano col rilancio autorevole di queste martoriate città e provincia, nei cui territori operano – e lo hai dimostrato proprio con LM – tante realtà “minori” ed eccellenze in grado di saper promuovere la cultura nelle sue varie accezioni, e capaci di guardare avanti con lungimiranza.
(m.d.t.)
Per altri 20anni è il mio augurio
Complimenti.. Venti anni sono tanti, specie se il lavoro è stato proficuo, come in questo caso. Auguroni.
Grazie davvero. La tua stima è per me motivo di orgoglio. Grazie.
Grazie per le “chicche”che ci regalate! Ai detrattori della nostra città consigliamo di dare un’occhiata a questo sito così da comprendere che Foggia è anche questa;anzi questa è Foggia! GRAZIE
La ringrazio molto per le sue parole. La memoria è un bene prezioso, perché – soprattutto in momenti di crisi come quello che stiamo vivendo – ci dice che la nostra città ha saputo sempre risollevarsi dalle tragedie che l’hanno spesso angustiata. È bello sapere che il nostro lavoro contribuisce ad accrescere l’autostima, in una città che ne ha davvero tanto bisogno.