Questo numero delle «schegge» del pensatoio di don Tonino Intiso esce con qualche giorno di ritardo perché sono stato colpito da un gravissimo lutto familiare. È volato in cielo Raffaele Olivieri, mio figlio acquisito ed amato.
Era nato il giorno di Natale del 1968 e ha lasciato questa vita la scorsa Domenica delle Palme.
Nel momento in cui gli veniva impartita l’estrema unzione, ho pensato che queste due date – così cariche di significato – raccontino una sorta di predestinazione: il segno di un passaggio verso una vita nuova, finalmente libera da sofferenze.
E mi piace pensare che non sia un caso che ve ne parli presentando un numero molto particolare e ricco della «scheggia di pensiero».
Come sapete, da qualche mese arricchiamo quella egregiamente collazionata dagli amici del Pensatoio con un estratto dall’archivio di don Tonino Intiso. Quello di oggi è davvero importante: la scheggia-diario che il compianto sacerdote scrisse in occasione della settimana santa del 2018, che fu per lui particolarmente amara e triste.
È dedicata agli splendidi versi del poeta e cantautore Leonard Cohen che danno il titolo anche alla «scheggia» odierna: «C’è una crepa in ogni cosa, e da lì entra la luce».
In quei giorni difficili, don Tonino si sforzò di vedere la luce che entrava dalla crepa, e la trovò.
L’augurio è che la settimana santa che stiamo vivendo porti tutti noi a cercare, e a trovare, la crepa da cui entra la luce.
Come dice Enzo Romeo nella interessante riflessione che potete leggere nella «scheggia», commentando i versi di Leonard Cohen, «da ogni difficoltà nasce una nuova possibilità. La Pasqua con il suo passaggio dalla morte alla vita, ci insegna questo. Dovremmo perdere meno tempo a stuccare le nostre crepe e dedicarci di più a contemplare ciò che grazie a quelle fessure viene illuminato.»
Il numero è completato dai consueti appuntamenti con l’Angelus domenicale di Papa Francesco, le preghiere di don Tonino e la settimana liturgica. La foto che illustra il post, dotata di licenza Common Creative ed ispirata proprio ai versi del poeta canadese, è intitolata The Light Beyond The Clouds ed è stata scattata da Cindy Mc.
Potete scaricare la «scheggia» cliccando qui, oppure sfogliarla qui sotto. Cliccando qui potete invece ascoltare Anthem, la canzone di Cohen che comprende i versi citati.