Tag: memoria
Recuperato il cippo di Di Vittorio. Per fortuna c’è la Flai.
Non basta un martello per distruggere la memoria, aveva detto la Cgil di Foggia commentando l’atto vandalico che ha distrutto il cippo che ricordava il…
Figli sconosciuti, in ebook la nuova edizione del quaderno di Raffaele de Seneen
“Se per assurdo, durante la Seconda Guerra Mondiale, le truppe angloamericane contro i nazifascisti fossero entrate in Italia dal Nord invece che dal Sud (Sicilia,…
L’infinita querelle sul numero dei morti dei bombardamenti del 1943
L’ho scritto e ripetuto tante volte, ormai. La questione dell’esatto numero dei morti provocati dai bombardamenti su Foggia nell’estate del 1943 non scalfisce neanche di…
La memoria ritrovata: al Festival del cinema indipendente l’originale esperimento di Giovanni Rinaldi
Il web è memoria che si sedimenta, giorno dopo giorno. Certo, la memoria digitale è cosa altra rispetto alla memoria espressa dagli oggetti (Baudrillard sosteneva…
Ecco perchè bisogna ricordare…
Certe volte gli amici di Lettere Meridiane, con i loro commenti, riescono ad essere più efficaci e a produrre più opinione di quanti più o…
Nicola Ugo Stame, il dovere della memoria
Nel campo di concentramento di Bergen Belsen, a pochi metri dai forni crematori, la mano ignota di una delle vittime della barbarie nazista ha inciso…
Una Madonna foggiana? Un articolo di mons.Mario De Santis
Il 15 marzo del 1981, in occasione delle celebrazioni del 250° anniversario dell’apparizione ai foggiani della Madonna dei Sette Veli, il giornale Anno Mariano Notizie…
Le struggenti immagini della Foggia raccontata da Romolo Caggese
Come ho avuto modo di scrivere in un’altra lettera meridiana, tra il 1905 e il 1938, l’Istituto Italiano di Arti Grafiche pubblicò una collezione di…
Ralph De Palma in cerca d’autore
I monumenti sono importanti, soprattutto se raccontano il capitale umano di un determinato territorio, e ancora di più se la loro realizzazione è il frutto…
Il potere ipnotico del bianco e nero nella Puglia di Giovanni Rinaldi
Le foto in bianco e nero hanno un potere ipnotico, quando a scattarle è Giovanni Rinaldi. Sono stato a vedere la sua mostra alla Fondazione…
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