Lo scempio del mascherone di piazza XX settembre. Interviene il FAI

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Non si sono fatte attendere le reazioni allo scempio del mascherone di piazza XX settembre, occultato da una centralina installata da Telecom e documentato da una lettera meridiana di qualche giorno fa.
È sceso ufficialmente in campo il Fondo Ambiente Italiano (FAI), il cui capo-delegazione provinciale, Nico Palatella, ha inviato alla Telecom di Bari una lettera per sollecitare un intervento che restituisca alla piazza il suo decoro. Palatella ha anche preannunciato l’intervento diretto del Fai, per ripulire l’insegna e il muro, a loro volta imbrattati dai consueti atti di vandalismo che deturpano i muri dei palazzi foggiani.
“Dopo anni di disattenzione generale sul valore e patrimonio storico della nostra città da parte veramente di tutti – cittadini ed istituzioni locali in primis – qualcosa si sta muovendo – scrive Palatella – e questo ritrovato spirito di appartenenza genera segnalazioni, sulle quali siamo chiamati ad intervenire, per ruolo e per senso civico.”
“È il caso, questa volta, di un palazzo storico ubicato in piazza XX Settembre, una delle zone più importanti e frequentate di Foggia e che vede, oltre ad alcuni graffiti fatti con vernici spray – si legge ancora nelle lettera – , anche una centralina Telecom posizionata davanti ad un mascherone a muro di considerevole valore storico-culturale.”
“In allegato, le foto relative all’argomento in questione, nonché l’articolo pubblicato su un’autorevole testata telematica, particolarmente attenta alle tematiche culturali e urbanistiche. Per questo motivo – conclude Palatella – , consapevoli di quanto la Vostra azienda sia seria e responsabile nello svolgimento della propria attività e confidando in un segnale che scaturisca dalla vostra sensibilità per i beni artistici ed il buon gusto, con la presente Vi chiediamo gentilmente di intervenire per un miglior posizionamento della centralina medesima – magari in spazi prospicienti l’attuale ubicazione – così da consentirci di ridare il giusto risalto alla scultura murale e di consentire anche l’eventuale ripulitura delle scritte murarie.”
Ringrazio Palatella e gli altri soci del FAI per la solerzia e la sensibilità che hanno dimostrato, e per le gentili espressioni che hanno usato nei confronti di Lettere Meridiane.

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Author: Geppe Inserra

1 thought on “Lo scempio del mascherone di piazza XX settembre. Interviene il FAI

  1. Ben venga che la Telecom, ora Tim, si adoperi per estendere la copertura della fibra ottica nelle città. Purtroppo spesso molti di questi interventi, anche quelli finanziati con intervento pubblico (ma non è il caso di Foggia), a livello progettistico non sono stati sottoposti al parere di organi come le soprintendenze del MiBACT (anche se da alcuni rumor sembra che dei progetti dell'Infratel siano stati rallentati proprio in attesa di tali valutazioni). Un esempio concreto che ho avuto modo di osservare è il dilaniamento della pavimentazione del centro storico di Vieste causata dalle "minitrincee", ovvero da miniscavi atti a far passare la fibra per le vie cittadine. Altre problematiche simili sono state sollevate soprattutto in Salento, per l'aspetto riguardante il ripristino del manto stradale dopo tali lavori.

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