Cenerentola è meridionale: è nata nei vicoli di Napoli

Pochi sanno che Cenerentola, la fiaba forse più celebre di tutti i tempi, resa immortale da Walt Disney, è nata nei vicoli di Napoli, o, per lo meno, nella città partenopea è nata la prima edizione letteraria della storia e di conseguenza la versione più antica.
A metterla nero su bianco fu Giovan Battista Basile, scrittore, poeta, paroliere, letterato e uomo politico (fu tra l’altro governatore di Avellino) tra il 1632 e il 1634. Le versioni successive sarebbero giunte dopo alcuni decenni da Charles Perrault (Cendrillon, 1697) e nel XIX secolo dai fratelli Grimm (Aschenbrödel, 1822).
In occasione della proiezione foggiana del film d’animazione Gatta Cenerentola (trovate qui la recensione e il trailer) tratto proprio dalla favola di Basile, Lettere Meridiane regala ad amici e lettori l’ebook contenente la versione originale di Gatta Cennerentola, in dialetto napoletano.
La favola fa parte, quale “trattenemiento siesto de la iornata  primma” de Lo cunto de li cunti, la raccolta di fiabe e novelle di Basile, giudicata da Benedetto Croce “il più antico, il più ricco e il più artistico fra tutti i libri di fiabe popolari”.
Il grande storico e critico della letteratura individuò nella scelta dialettale operata dall’autore le ragioni della scarsa diffusione dell’opera in Italia, e per questo, nel 1924, dette alle stampe la traduzione de Lo cunto de li cunti, noto anche con il titolo di Pentamerone.
Nell’ebook potete trovare, assieme alla versione originale, sia la traduzione crociana, che il discorso completo con cui Croce presentò l’opera di Basile.
Il film di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone selezionato dall’Academy nella prima lista delle opere candidate all’Oscar 2108 nell’ambito dei film d’animazione, verrà proiettato stasera, giovedì 26 luglio, alle 21.00 nell’arena di Parco San Felice, nell’ambito della rassegna D’Estate D’autore, promossa, in onore del compianto decano degli esercenti cinematografici pugliesi, don Paolo Cicolella, da Parcocittà, Laltrocinema, Circuito Cinema Cicolella, Apulia Felix, Cinemafelix e Lettere Meridiane, con il patrocinio di Apulia Film Commission e del Comune di Foggia.

Non è la prima volta che il cinema e le altre arti si occupano dello Cunto delli cunti.
La prima trasposizione cinematografica si deve a Francesco Rosi, che nel 1967 realizzò il bel C’era una volta interpretato da un cast stellare che comprendeva Dolores del Rio, Sophia Loren, Omar Sharif, Georges Wilson e Leslie French. Più recentemente, nel 2015, Matteo Garrone ha utilizzato tra favole del Pentamerone (La cerva fatata, La pulce, La vecchia scorticata) per il suo film  Il racconto dei racconti (Tale of Tales), uscito in lingua inglese.
Roberto De Simone alla Gatta Cenerentola dedicò una trasposizione teatrale musicale, portata in scena dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare. L’opera venne presentata per la prima volta al Festival dei Due Mondi di Spoleto e da allora ha fatto il giro del mondo, ottenendo un successo straordinario.
Qui sotto trovate i collegamenti per scaricare l’ebook. La versione pdf può essere letta su tutti i dispositivi, ma è ottimizzata per il formato A4. La versione epub è fluida, e può essere letta da ebook reader, tablet, cellulari, pc (questi ultimi purché provvisti di adeguato software):

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Author: Geppe Inserra

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