Lorenzo Sepalone, il cinema in punta di piedi

L’illuminazione arriva discreta, garbata, pudica. In punta di piedi, come il suo cinema. Arriva da quel piccolo grande autore che è Lorenzo Sepalone, espressione fulgida di quel movimento culturale e cinematografico nato a Foggia attorno al mai troppo compianto Festival del Cinema Indipendente.

Annunciandomi su whatsapp di aver nuovamente pubblicato il link al suo ultimo, bellissimo cortometraggio, Ieri e domani, Lorenzo lancia il suo appello: “Come occupare il tempo a casa? Ho proposto a tutti i colleghi, a tutti gli artisti, di pubblicare sui social le proprie opere. Divulghiamo la cultura, soprattutto in questo momento difficile. Restiamo a casa e rimaniamo uniti. La distanza allontana i corpi ma non i cuori. Facciamo la nostra parte! #iorestoacasa”.

Sepalone ha questa innata capacità di sorprendermi, di spiazzarmi, nonostante l’ormai lunghissima amicizia. Da qualche giorno Lettere Meridiane offre, sul tema, ad amici e lettori, consigli e dritte e link per investire al meglio il tempo che si trascorre a casa, riscoprendo il grande cinema italiano. Lorenzo non l’ha detto apertamente, ma il suo bell’appello (che condivido e sottoscrivo) ha un evidente sottotesto. Cinema italiano va bene, ma perché no, il cinema indipendente?

Colpito e affondato. Da oggi la rubrica cambia registro. Mi sforzerò, cari amici e lettori, di farvi conoscere quella straordinaria miniera di talenti che è il cinema indipendente italiano, che è poi il vero, ed ultimo, cinema d’autore. Quello che ha partorito geni della settima arte come Paolo Sorrentino, Gabriele Salvatores e Giuseppe Tornatore.

Non posso che cominciare da Lorenzo Sepalone, e non soltanto per l’amicizia che ci lega. Perché il suo cinema è l’essenza stessa del cinema indipendente italiano.

Si è perdutamente innamorato del cinema dopo aver visto Amarcord di Fellini ed essere rimasto incuriosito dal “bollino rosso” che all’epoca in rai segnalava i film per adulti. Ha mosso i primi passi da autodidatta, ma ha subito compreso che fare cinema non è soltanto esprimere la propria anima, ma anche tecnica, dedizione, sacrificio, lavoro di gruppo.

Indipendente fino al midollo e pignolo più d’uno svizzero, ha fondato una casa di produzione (Movimento ArteLuna) ed ha allestito fior di cast tecnici ed artistici per realizzare i suoi film, tutti piccoli (ma l’aggettivo si riferisce solo alla lunghezza) capolavori.

La cosa più interessante è che è riuscito a creare il giusto equilibrio tra professionisti venuti da fuori e giovani foggiani che nel frattempo sono cresciuti e maturati, dando vita ad un’autentica comunità di cineasti che meriterebbe tanta, ma proprio tanta, più attenzione da parte delle istituzioni locali.

E poi, il rapporto con Foggia, location d’elezione dei suoi film, e non per scelta di campanile. Nelle opere di Lorenzo, Foggia diventa topos universale, cifra del mondo e della vita. Di quella vita che il regista racconta in punta di piedi, sommessamente: un ineffabile equilibrio precario, tra ieri e domani (ciò che siamo stati e ciò che saremo) da cui raramente si esce vincitori o sconfitti. Contano le sfumature, i piccoli gesti, certe volte perfino i semplici sguardi.

Nel suo appello, Sepalone ha giustamente invitato quanti restano a casa per la nota emergenza, a vedere il suo film più noto e più premiato, Ieri e Domani, che ha collezionato la bellezza di 14 riconoscimenti. Mai un foggiano aveva vinto tanto, dal punto di vista culturale.

Mi associo, ma vi suggerisco di guardare anche le altre sue opere disponibili in rete. Ve li elenco qui sotto, assieme alle mie recensioni suggerendovi, dove possibile, di non guardare i film sul cellulare o sul tablet, ma almeno sullo schermo del pc (se siete dotati di smart tv, è ancora meglio). L’elenco è completato dai collegamenti alla puntata evento che l’edizione tv di Lettere Meridiane, in onda su SharingTv, ha dedicato a Sepalone, e all’ebook che raccogliere tutte le recensioni comparse sul blog.

Mettetevi comodi e lasciatevi avvolgere dalla tenera emozione che i suoi film regalano, assaporate il retrogusto della quotidianità.

Allora, salite a bordo. Si parte per questo viaggio nel cinema indipendente italiano. Allacciate le cinture, non resterete delusi. E a te, amico mio Lorenzo, grazie per la dritta.

Geppe Inserra

IL CINEMA DI LORENZO SEPALONE

IERI E DOMANI (18′ 05″) – IL FILM  | LA RECENSIONE

LA LUNA È SVEGLIA – IL FILM | LA RECENSIONE

PROSSIMA FERMATA (3’49”) – IL FILM | LA RECENSIONE

GIORNO DOPO GIORNO (3’28”) – IL FILM | LA RECENSIONE

CORTI MA GRANDI. IL CINEMA DI LORENZO SEPALONE – PUNTATA EVENTO DI LETTERE MERIDIANE SU SHARING TV (37’56”)

CORTI MA GRANDI, IL CINEMA DI LORENZO SEPALONE (E-BOOK)

 

Views: 252

Author: Geppe Inserra

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *