Nell’agosto del 1954, il folklorista nordamericano Alan Lomax e l’ etnomusicologo calabrese Diego Carpitella arrivarono sul Gargano allo scopo di raccogliere, documentare e conservare, incidendole su un voluminoso ma fedelissimo ed efficiente registratore analogico a nastro, le tracce della tradizione musicale garganica, attingendole dalla viva voce e dalla memoria degli abitanti.
Non fu una facile impresa. Per riuscirci dovettero fare i conti con la diffidenza degli intervistati. Sembra che per fare in modo che gli interpellati si esibissero davanti al registratore si spacciassero per quelli della radio.
I centri toccati dal tour garganico dei due ricercatori furono quattro in tutto: il 23 agosto 1954, Lomax e Carpitella fecero tappa a Sannicandro Garganico, Carpino e Cagnano Varano. Il 25 si spostarono a Monte Sant’Angelo.
La documentazione sonora attinta direttamente dalle fonti ha dato luogo alla pubblicazione di alcuni dischi e cd. Sono invece andati perduti i diari della esplorazione, che vennero sottratti da ignoti dal pulmino che accompagnava i due nelle loro ricerche.
Si sono conservate, e sono disponibili on line, le fotografie scattate da Alan Lomax. È un patrimonio di straordinario interesse che documenta non solo il canto, ma anche la vita quotidiana, il lavoro, soprattutto femminile, del Gargano dell’epoca.
Tra le cittadine garganiche visitate da Lomax in compagnia di Carpitella, la più fotografata è stata Carpino con 42 scatti. Segue Sannicandro, con 35 fotografie. Quattro le foto scattate a Cagnano Varano e 18 a Monte Sant’Angelo.
La bella notizia è che questo patrimonio è disponibile on line. Potete goderne di un assaggio guardando i filmato qui sotto, in cui sono state montate alcune delle immagini più suggestive. Alla fine del post, dopo i filmato, trovate le istruzione per poter vedere ed eventualmente caricare le 100 fotografie con cui Alan Lomax documentò le sue giornate garganiche. Destinate a segnare la storia delle cultura pugliese.
Il patrimonio fotografico di Alan Lomax è disponibile on line nel sito della Cultural Equity (Associazione per l’Eguaglianza Culturale). Per poter guardare quelle che riguardano il Gargano, accedere a questa pagina web (http://research.culturalequity.org/home-photo.jsp).
Quindi, come mostrato nella immagine qui a fianco, spuntare la voce Subject, scrivere Foggia nel riquadro della ricerca, e fare clic su Go.
Per poter scaricare ogni singola fotografia, cliccare sulla miniatura presente nella pagina indice per allargare l’immagine, quindi clic con il testo destro del mouse.
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