Per la puntata odierna di Memorie Meridiane, la rubrica del nostro blog che regala ad amici e lettori gadget digitali che riguardano il nostro passato e la nostra identità, un’autentica «chicca»: per la prima volta, in edizione digitale e in versione ebook, il volumetto di Savino Russo, «Federico II di Svevia – Viaggio intorno all’imperatore» edito nel 1995 dal Cenacolo Culturale Contardo Ferrini, in occasione dell’VIII centenario federiciano. Un’opera preziosa, che unisce all’intento divulgativo un notevole rigore scientifico, fornendo tutti gli strumenti utili per conoscere la figura dell’imperatore che eresse Foggia «inclita sedes imperialis».

Obiettivo dell’opera, come scrive l’autore, è «indicare delle tracce, degli itinerari per la conoscenza di Federico e del suo tempo, dicendo il già detto, non tacendo ciò che è stato spesso sottaciuto, riportando alla luce notizie “dimenticate». Itinerari non esaustivi della complessa vicenda federiciana ma stimoli, impulsi per una visione più approfondita.»

Eccellente divulgatore, nonché appassionato cultore della storia di Foggia e della sua identità, Savino Russo compie un autentico viaggio attorno alla complessa figura dell’imperatore Svevo, soffermandosi particolarmente sui suoi rapporti con Foggia e la Capitanata. «Qui Federico era di casa», è il sottotitolo dell’approfondito capitolo dedicato a Foggia Capitale. Di particolare interesse anche quello dedicato al cosiddetto Scadenziere, una sorta di accurato catasto che consente di sapere com’era Foggia attorno al 1250. «Da un freddo elenco di case, terreni, nomi e quattrini – scrive Savino – è possibile desumere nomi propri e cognomi del tempo, discendenze e parentele; mestieri, dignità e privilegi; l’esistenza di chiese e monasteri di cui non c’è più traccia.»

Approfondimenti particolari sono riservati a Castel del Monte e alla morte di Federico, che avvenne in Capitanata, a Castelfiorentino.

Grafico, disegnatore, artista (è il creatore del celebre logo dei Satanelli, di cui si fregia il Foggia Calcio, ritenuto tra i migliori al mondo) ma soprattutto intellettuale di rango, Savino Russo è prematuramente scomparso, ma ha lasciato alla città una ricca e preziosa eredità: il volumetto su Federico II lo testimonia e lo certifica. Scaricatelo, leggetelo, gustatelo, centellinatelo.

Di seguito il link per scaricarlo –> https://www.letteremeridiane.org/wp-content/uploads/2022/10/federicoIISavinoRusso.pdf.

Se volete prima sfogliarlo, potete utilizzare l’app al termine dell’articolo.