La scomparsa del “re della fisarmonica”, Peppino Principe

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Se n’è andato uno dei più grandi musicisti pugliesi. All’età di 91 anni, si è spento a Fermo, dove viveva da tempo, Peppino Principe. Originario di Monte Sant’Angelo, figlio d’arte (suo padre Michele, detto Sfrscint, collaborò con Alan Lomax nel viaggio garganico che l’etnomusicologo americano effettuò nel 1954), Principe viene ritenuto tra i più grandi fisarmonicisti di tutti i tempi.
Ha lavorato per decenni alla Rai, fondando lo Zecchino d’Oro, ed è stato tra i pionieri del jazz made in Italy. Musicista di fama internazionale, ha venduto più di 20 milioni di dischi. Nel 1961 venne insignito dell’Oscar Mondiale della Fisarmonica.
Principe ha mantenuto un rapporto sempre saldo con la sua terra d’origine a i musicisti garganici: è stato tra i fondatori del Gruppo folkloristico Rapsodia del Gargano.
Appresa la notizia della scomparsa dell’illustre concittadino, il sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo, ha fatto sapere che gli sarà dedicato l’Auditorium cittadino: “Ha portato la nostra Città nel mondo – ha detto il primo cittadino – e non ha mai dimenticato  le sue origini. La città gli sarà sempre grata”.
Potete ascoltare il Maestro Principe qui sotto, in una delle sue più celebri esecuzioni, il Volo del Calabrone.

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Author: Geppe Inserra

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