Categoria: Territori
A San Siro l’inizio della favola di Zemanlandia
Oltre a quella, leggendaria del 31 gennaio 1965, che si concluse con la mitica vittoria dei Satanelli per 3 a 2, c’è un’altra partita tra…
Foggia bella e insolita, le foto in alta risoluzione
Come sanno bene i più affezionati amici e lettori del nostro blog, la rubrica Memorie Meridiane regala gadget digitali che riguardano il nostro passato e…
Quando Foggia era bella
Guardate con attenzione le cartoline di Foggia che regaliamo ad amici e lettori del blog, nella puntata odierna di Memorie Meridiane. Se siete nonni o…
Se i Monti Dauni trainassero la rinascita della Capitanata
Foggia e la Capitanata hanno ormai cessato da tempo la loro funzione di area laboratorio, che tra gli anni Settanta e i primi anni Ottanta…
Foggia com’è, come potrebbe essere
Non mi sarei aspettato che suscitasse tante reazioni l’articolo sugli episodi di vandalismo e di scarso senso civico che hanno degradato via Arpi, la strada…
Via Arpi, strada dell’inciviltà e del vandalismo
Quando era preside della Facoltà di Lettere dell’Università di Foggia, Franca Pinto Minerva sognava che via Arpi diventasse la strada dell’arte, della cultura, della conoscenza….
La morte sozza e schifosa di quel giorno di Foggia
Luciano Bianciardi è stato un’icona letteraria per la mia generazione. Vedevamo in lui – anche se ha assai poco di che spartire con gli americani…
Su Telenorba il caso dell’ultima fossa granaria, degradata e senza nome
La denuncia di Lettere Meridiane sullo stato di degrado in cui versa l’ultima fossa granaria foggiana è approdata su Telenorba. “Fino ad un secolo fa,…
L’arco di Federico II tra sosta selvaggia e fichi d’india
L’ultima fossa granaria al Piano della Croce, ricolma di erbacce e senza nome, non è il solo esempio di oltraggio alla memoria e all’ identità…
Fosse del grano, lo scempio continua
Le fosse granarie rappresentavano una volta uno dei più caratteristici aspetti della città di Foggia, ed uno dei suoi più forti tratti identitari. Nel Piano…
Commenti recenti